la Scuola

La wsnakm Krav maga, è in costante aggiornamento con organizzazioni Israeliane e internazionali, e propone il Krav Maga contemporaneo.

Maggiori informazioni 

https://adry-giacobs.webnode.it/chi-siamo/

https://warriors-school-national-association-krav-maga.webnode.it/

Con il Termine autodifesa, o difesa personale, si indica la capacità propria di difendersi dai pericoli e dalle minacce all'integrità fisica e psichica.

Porre attenzione a dove ci si trova e a quello che ci circonda è la prima regola, successivamente gestire o evitare una disputa è la seconda regola

Immaginiamo tre aree una pubblica ad esempio lo stadio dove le tifoserie pur acerrime nemiche sono poste su curve o gradinate distanti e quindi non a contatto, ora immaginiamo un' area comune l'autobus dove l'attenzione sale di livello e potrebbe esistere il contatto ed infine all'area privata limite nel quale la nostra attenzione è a livello massimo.

Bene autodifenderci da minacce ed aggressioni verbali o fisiche riconoscibilissime, con un certo allenamento e seguiti da professionisti si può, ma da violenze psicologiche ed economiche difficilmente accertabili se non dall'esterno è possibile?

Difficile decifrare agendo anche se compresa la situazione, denunciare ed allontanarsi dal vortice nel quale attirati. All'uopo esistono centri di ascolto preposti ad essere seguiti nella fase di denunzia e protezione, ma in primis deve esserci il convincimento di subire violenza.

Resto per conoscenza personale sulla autodifesa fisica, bene come ormai accertato la maggior parte dei casi di tale violenza avviene all'interno della famiglia tra le mura domestiche, che sia il marito piuttosto che il compagno o il fidanzato ha poca importanza, quel che importa è come porre in essere una strategia per terminare tale situazione. Possiamo affermare che subire un'aggressione fisica senza reagire induce nell'aggressore la volontà di poter proseguire nell'azione. Quindi in assenza di reazione la stessa sarà costante e più violenta nel tempo. Fino a leggere i tragici epiloghi sui quotidiani nazionali, come Istruttore di autodifesa e più specificatamente addentro al Krav Magà ritengo sia possibile indurre uno shock nell'aggressore quel tanto che basti ad allontanarci e chiedere soccorso. Ogni persona sia maschile sia femminile ha punti nel corpo sensibili, se colpiti con tecnica e forza appropriata permettono di svincolarsi, ma quel che si deve esercitare più d'ogni altra cosa è la gestione del panico e dello stress, ed una delle componenti che deve essere allenata con continuità. Non di meno la valutazione del luogo e dei percorsi, quando si voglia parlare di aggressioni fuori casa da sconosciuti, essere sempre vigili ed orientati, farsi accompagnare se per qualche motivo non si è in perfetta forma o efficienza, non entrare in ascensore con persone non conosciute, avere le chiavi del portone già in mano, prima di uscire dall'auto parcheggiata un'occhiata a ciò che ci circonda, non tenere la borsa a tracolla perché in caso di scippo si è trascinati, tenera la stessa in direzione opposta al flusso del traffico.. insomma una piccola serie di accorgimenti che ci possono evitare giornate amare.

Mi permetto di consigliare il frequentare corsi di Krav Magà che non è un'arte marziale classica, pur attingendone diverse tecniche. Il termine in ebraico significa combattimento corpo a corpo, nasce nel dopoguerra a favore dell'esercito e in seguito traslato a favore della popolazione civile, viene insegnato già dai primi anni di scuola, ovviamente poiché in zona si vivono situazioni di pericolo costante.

L'ideatore ma non da solo fu Imi Lichtenfeld il risultato della sua opera fu un sistema di autodifesa pensato espressamente per venire appreso efficacemente in tempi rapidi. Inutile dilungarci sulle tecniche sono da vedere e da provare e possono essere utilizzate sia dalla casalinga sia dal commendatore con pancetta i quali idealmente hanno poca propensione alla frequentazione delle palestre con continuità.

Generalmente le persone , che hanno deficit visibili o di altro genere, sono restii a confrontarsi con tutto ciò che avviene nei vari livelli della società diciamo normodotata. Ciò che proponiamo non vede solo l'interazione fisico sportiva, ma soprattutto l'acquisizione di una maggiore e più energetica fiducia in se stessi, nelle proprie capacità di adattamento e nella risoluzione dei problemi, il risultato sarà l'accrescimento dell'autostima. La partecipazione senza quel particolare disagio. Creare ex novo, prendendo parti e tecniche esistenti, per un modello calzante e naturalmente utile di difesa personale per donne, uomini e ragazzi. 

una breve descrizione del progetto Antibullismo, già in itinere sperimentalmente, relativo alla violenza in ambito pre e post adolescenziale all'interno ed in prossimità delle Scuole.

Tale progetto prevede incontri tecnici impostati sulla difesa personale utilizzando il Sistema Universalmente noto come il Krav Magà, sviluppando altresì le conoscenze del Codice Penale nella parte dei Delitti contro La Persona. Dagli art. 52 Legittima Difesa/ art.54 Stato di Necessità/art. 55 Eccesso di legittima difesa a quelli prettamente definibili di genere come il 612 minaccia e 612bis atti persecutori( stalking) o i 609 violenza sessuale , ect..

L'iniziativa svolta finora ha coinvolto circa 300/500 Studenti delle Scuole Superiori a partire dalla Prima° fino alla Quinta° classe, presso i Plessi Scolastici quali l'Istituto Statale Liceo Gobetti e Succursale, ITC Vittorio Emanuele - Ruffini, il Primo Levi ed è stato possibile grazie alla sensibilità delle Insegnanti di Educazione Fisica.

L'utilizzo delle Palestre interne alle Scuole, nonché la possibilità di usufruire sia di quelle ubicate al Centro Civico Buranello sia al Centro Sportivo La Crociera, ha permesso di fatto l'incontro con più alunni, per la maggioranza di genere femminile.

Le ore impegnate sono state quelle dedicate all'educazione fisica inserite nel programma scolastico, circa due a lezione settimanale e per alcuni mesi così da coinvolgere tutte le classi degli Istituti Gobetti e Succursale. Mentre per l'ITC V. Emanuele una intera settimana al mattino anche qui incontrando le giovani studentesse nelle ore dedicate alla educazione fisica come da programma scolastico.

L'interesse riscontrato ha previsto la prosecuzione delle lezioni per esplicita richiesta degli alunni di una classe quinta, per un totale di 8 ore alla fine delle quali è stato rilasciato un attestato che si allega come immagine:

Le Lezioni hanno previsto una parte teorica ed esplicativa sul Sistema di autodifesa Krav Magà dalla nascita a scopo militare sino alla sua traslazione in ambito civile, un approfondimento come già detto degli articoli del Codice Penale, una parte di preparazione atletica ed infine una dedicata all'insegnamento delle Tecniche di Base sia sulla difesa sia sui comportamenti da tenere nelle tre dimensioni quotidiane, Area Pubblica, Area Comune, Area privata.

Il Team di Istruttori, da tre a cinque, che hanno contribuito a titolo gratuito, sono di provata e significativa esperienza personale e professionale nei vari ambiti della società civile , sportiva e militare

Casella Palasport: stage multiarte con la partecipazione dell'Akikai d'Italia M° JIMENEZLEONARDO 4°DAN, Ju Jitsu Club Casella - M° FAMIANI GIUSEPPE,  Wsnkam M° Giacobone 

Organizzazione: Istr.ri Riccardo Caorsi, Marzia Navone per la WSNAKM, Daniiela Curcumi 2° Dan per l'Aikikai

In Collaborazione cona la LILT ed il Comune di Casella, le Arti Marziali in locandina presentano un breve saggio delle loro discipline. l'introito derivante dalle oblazioni volontarie sia del pubblico sia degli atleti sarà devoluto alla Lega Italiana Lotta ai Tumori LILT. 

"Se sei una persona di talento, questo non significa che hai vinto qualcosa. Significa che hai qualcosa da offrire". (Carl Gustav Jung) " 

"Quando un uomo sa più degli altri diventa solitario. Ma la solitudine non è necessariamente nemica dell'amicizia, perché nessuno è più sensibile alle relazioni che il solitario e l'amicizia fiorisce soltanto quando un individuo è memore della propria individualità e non si identifica più negli altri". 

( Jung ) 

"Chi dice che è impossibile 

non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo". (Albert Einstein) 

Su invito del Comune di Arquata partecipazione alla manifestazione "Sport in Piazza". Incontro al mattino con la popolazione in età scolastica nel pomeriggo dimostrazioni di Autodifesa della WSNAKM.

Giornata di aggiornamento con il M* Abeceedon della Wingate University, peresente anche il M* Amon Aloni.

https://www.youtube.com/watch?v=itA-s4Zafm8

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